Su una spianatoia disponete a fontana le farine setacciate, ponete nel centro 200 mL d’acqua, un pizzico di sale e lavorate energicamente per 10 min, fino ad ottenere un impasto morbido.
Formate una palla e fatela riposare per 30 min, coperta da un canovaccio. Stendete il composto ottenuto con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile, tagliatela a fettuccine larghe un dito e lunghe 5-6 cm.
Lavate la verza, eliminate le foglie più esterne e rendetela a listarelle.
In una pentola, con abbondante acqua salata a bollore, lessate le patate, pelate e tagliate a tocchetti e la verza per circa 15 min.
Poco prima di fine cottura, unite i pizzoccheri e cuoceteli al dente.
Tritate finemente con una mezzaluna la cipolla, fatela appassire in un tegame con 40 g di burro e, in una padella antiaderente, rosolate con il burro rimasto l’aglio e le foglie di salvia.
Scolate i pizzoccheri con le verdure, ponete in quattro ciotole di terracotta e conditele con il soffritto di cipolla.
Distribuitevi sopra il bitto tagliato sottile, una spolverata di grana padano e una parte di burro all’aglio.
Procedete così fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con il grana e il burro.
Passate sotto il grill del forno a 180°C per 10 min, fino a doratura.
Variante: potete cambiare il tipo di formaggio, scegliendo tra tome di montagna, più o meno saporite.
Sapevate che … il grano saraceno si distingue dai comuni cereali per l’elevato valore biologico delle sua proteine, che contengono otto aminoacidi e per il contenuto in minerali, soprattutto manganese e magnesio. Ha un indice di sazietà abbastanza elevato ed è privo di glutine, quindi adatto per i soggetti celiaci. A dispetto del nome questo alimento non ha nulla a che vedere con il grano.